Piadina e saraghina con squacquerone radicchio e cipolla

- Farina macinata a pietra 500 gr
- Acqua 180 gr
- Strutto di Mora Romagnola 100 gr
- Scquaquerone di romagna DOP 240 gr
- Saraghina nostrana n. 24
- Cipolla rossa n. 1
- Radicchio rosso n. 1
- Olio EVO 60 gr
- Aceto bianco 15 gr
- Sale di Cervia 20 gr
- Bicarbonato 2 gr

In una spianatoia mettere tutta la farina e il bicarbonato.
Al centro creare una cavità e versarvi l’acqua intiepidita dove avremmo sciolto il sale e lo strutto.
Impastare velocemente fin quando otterremo un impasto compatto ma ancora non omogeneo.
Dividere l’impasto in 4 parti e formare delle palline che conserveremo almeno 30 minuti coperte da un telo prima di cucinarle.
Pulire il radicchio dalle foglie esterne e lavarlo.
Pulire la cipolla, affettarla sottile e condirla con olio sale e aceto.
Pulire le saraghine togliendo la testa e le interiora. Lavarle e deliscarle.
Condire il pesce con poco olio, sale e pepe.
Stendere col matterello la Piadina e cucinarla sul testo caldo da entrambi i lati.
Sempre sul testo cucinare velocemente la saraghina.
Tagliare la piadina in 6 spicchi e condire ognuno con lo Scquaquerone, una saraghina, la cipolla e il radicchio.

Vino in abbinamento: Romagna Doc Trebbiano Spumante