Non so se lo sapete ma da qualche anno produco insieme all’amico Baldo Baldinini, un gin che vuole racchiudere l’essenza delle nostre terre ed il sale dolce di Cervia: il Gin Bandito. Un gin diverso, deciso ed elegante ma soprattutto “profumato”.
In questi anni il progetto Gin Bandito ha dato vita a una serie di collaborazioni con aziende leader di settore come Gardini per il cioccolato, Flamigni per il panettone o ancora Gelateria Mozart per la realizzazione di un ghiacciolo alcolico.
Ma il progetto, in continua evoluzione, ci ha portato a continue collaborazioni con colleghi, chef e pasticceri creando un gruppo di amici con cui ci divertiamo a preparare e studiare ricette di cucina e tante curiose proposte: dalla maionese al gin, alla vinegrette (ginnegrette) ma anche dessert, gelati, roastbeef, marinature per crudità.
Lo voglio infatti ricordare: la cucina è fantasia, estro e anche un po’ di coraggio, giocare con il gin è una delle cose più divertenti nella mia personale visione della cucina. Oltre ad usarlo per le ricette, lo si può abbinare anche a un buon vino.
Vi racconto la ricetta di oggi, una cosa semplice, che amo e che da un po’ proponiamo nei miei locali: Coscio di faraona con salsa di gin e arancio su schiacciata di patate all’evo.
Procedimento
Oliate un tegame e cuocete uno spicchio d’aglio schiacciato, rosolate il coscio bene da tutti i lati.
Bagnate con Bandito e fate evaporare, aggiungete la scorza di arancia, coprite il tegame e fate cuocere lentamente aggiungendo un po' di acqua se necessario.
Una volta cotta la faraona, aggiungete succo di arancio, pepe, peperoncino q.b. e fate ristringere per qualche minuto.
Preparate le patate, bollitele, pelatele e schiacciatele bene con Evo e sale dolce di Cervia.
Create una base di patate schiacciata, possibilmente con coppa pasta, ponetela sopra il coscio e terminate con la salsa di fondo di cottura che frullerete con qualche goccia di gin per profumare ancora.