Per un fine settimana Sala Baganza (Pr) diventa la capitale della Malvasia. Dal 13 al 15 maggio nella cittadina del parmense l’appuntamento è con il Festival della Malvasia, kermesse enogastronomica che anche quest’anno offre un ricco calendario di eventi. La manifestazione, giunta a celebrare il quarto di secolo, è organizzata dal Comune e dalla locale Pro Loco, in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vini Colli di Parma, Ais Parma e GAL del Ducato.
L’antipasto della manifestazione sarà servito già nella serata di venerdì 13, con il Festival in Cantina, che prevede degustazioni e visite guidate in alcune aziende vitivinicole del Consorzio di Tutela Vini Colli di Parma. Inaugurazione e taglio del nastro nella mattinata di sabato, tutta all’insegna della cultura enologica con il convegno incentrato su “Il mito della Malvasia”, un progetto transnazionale a cura del GAL del Ducato, dedicato al ruolo delle reti nella promozione e nella cultura del vino, che vede il territorio di Parma e Piacenza collaborare insieme a Croazia e Grecia per valorizzare questo vino e i territori in cui viene prodotto.
Due le masterclass gratuite dedicate alla Malvasia e ai vini aromatici, organizzate da Ais Parma insieme al Gal del Ducato. La prima, sabato 14 alle 16.30, dal titolo “La Malvasia di Parma si racconta”, la seconda, domenica 15 sempre alle 16.30 dedicata a “I vitigni aromatici di Parma: Malvasia e Moscato”.
E per tutto sabato e domenica nel Giardino Farnesiano, degustazioni, stand enogastronomici, pranzi e cene preparati dagli chef locali e musica, animeranno l’evento. Nella serata di sabato, in scena la tradizionale Magnarocca, il banchetto itinerante per le vie del paese con il calice al collo per assaporare i migliori prodotti della Food Valley che quest’anno sarà a prezzo scontato per chi parteciperà in costume d’epoca. Gran finale domenica pomeriggio in Rocca con la Coséta d’Or, l’ambita ciotola che fin dalla prima edizione della rassegna premia la miglior Malvasia di Candia in gara. In giuria sommelier di Ais Parma e, per la prima volta, chef di Parma Quality Restaurants, che suggeriranno i migliori abbinamenti con i piatti tipici locali.