Giorgio Melandri, si occupa di vino, è narratore e produttore
Vino: Ravenna IGT Rosso “Cupola” 2016, La Collina
Perché la scelta: Perché l’idea di cru è un’idea di speciale vocazione di una vigna e questo vino, da vent’anni, è in Romagna un simbolo di questa idea. Un cru non è semplicemente una vigna perfettamente delimitata, ma è un luogo speciale per caratteristiche, carattere, costanza qualitativa, unicità d’espressione, storia. La cupola è una vigna a girapoggio piantata sotto ad un vecchio osservatorio astronomico costruito su un poggio che guarda il Rio Paglia, sulle marne e le arenarie tra Brisighella e Modigliana. La vigna fu piantata da Marco Montanari, poi a Villa Liverzano, con sangiovese, cabernet sauvignon e merlot. Oggi è curata e vinificata da due ragazzi, Ivan Ogi dalla svizzera francese e Marja Scarpellini svizzera-romagnola, ai quali la proprietà svizzera, di Hans-Jörg Liebi e Hanno Taverna, lascia carta bianca. Il territorio è uno dei più belli dell’Appennino romagnolo, con un paesaggio che alterna ulivi secolari, strapiombi di arenarie e rive di ginestre alternate al bosco.
Caratteristiche del vino: Cupola è un vino di eleganza estrema che combina i caratteri territoriali di sapidità e speziature con l’avvolgenza dei vitigni internazionali. Il Cupola 2016, annata eccezionale, è in uscita ora e si esprime con note speziate e appena affumicate, profondo e vellutato, pieno di sapore e sapido sul finale. È un vino di rango altissimo, che corre senza banalità, originale e territoriale insieme.
Il vino in una parola: elegante
Quando berlo: da adesso e per vent’anni.
Piatto in abbinamento: pane di Marradi, sale di Cervia della Camillona e olio evo di Brisighella DOP.