Vitaliano Marchi, sommelier degustatore, relatore ai Corsi Ais, Referente Romagna della Guida Vitae
Vino: Tèra Colli di Faenza DOC Trebbiano
Perché la scelta: rappresenta al meglio ciò che il trebbiano romagnolo può dare. Un vitigno spesso bistrattato e legato alle grandi produzioni, che invece, specialmente se coltivato in collina, può portare a vini di grande personalità ed espressione territoriale come in questo caso.
Caratteristiche del vino: accoglie subito con un luminosissimo color giallo paglierino. Conquista con un profilo olfattivo di tutto rispetto, ricchissimo, di fiori di campo e zagare, con note agrumate e leggermente iodate, profumi di pesca bianca e susina, cenni di erbe officinali a completarne il quadro. Infine seduce per freschezza e sapore, è un vino schietto, equilibrato e dalla persistenza sorprendente, lascia al palato ricordi floreali e vagamente mentolati che stimolano alla ricerca di un altro assaggio.
Il vino in una parola: Gustoso
Quando berlo: A tavola, lo si può abbinare molto facilmente con tantissime preparazioni gastronomiche. Come aperitivo per la sua freschezza e bevibilità. Da soli in poltrona, basta chiudere un attimo gli occhi e si viene trasportati nell’estate delle nostre meravigliose colline.
Piatto in abbinamento: Tagliolini vongole, calamaretti e cime di rapa.