Da sedici anni, Tramonto DiVino allieta le serate della riviera e delle città dell’Emilia. Come anticipato nella news di ieri (leggi qui), 7 sono le tappe di questa edizione, con partenza a Cervia il 29 luglio per poi proseguire sempre in Romagna a Forlimpopoli (4 agosto) e Cesenatico (6 agosto).
L’evento nasce da un grande gioco di squadra che mette insieme tanti attori, come evidenziato nella conferenza stampa di presentazione a Unioncamere Emilia Romagna. Ecco le parole dei protagonisti, coordinati da Maurizio Magni.
Assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi. “Le eccellenze agroalimentari dell’Emilia-Romagna tornano protagoniste di una rassegna itinerante che negli anni è diventata una tappa importante della proposta estiva della nostra Regione. Sette città emiliano-romagnole, per sette sere, si trasformano infatti in vere e proprie cucine all’aperto dove i migliori chef e sommelier della Regione, insieme al prestigio di Casa Artusi, all’Associazione Italiana Sommeliers e alle scuole alberghiere del territorio si uniscono per valorizzare la grande ricchezza di produzioni Dop e Igp targata Emilia-Romagna. Ci tengo a sottolineare anche che il successo di questa manifestazione è anche il giusto riconoscimento a un intero che comparto che, nonostante le difficoltà che ha dovuto affrontare a causa dei lockdown dell’ultimo periodo ma anche dei danni da maltempo, ha saputo non solo resistere ma anche continuare a investire sulla qualità e l’eccellenza che tutto il mondo conosce e apprezza. I vini dell’Emilia- Romagna sono apprezzati e conosciuti in tutto il mondo: Regione li sta sostenendo con importanti risorse economiche dedicate alla promozione, convinta del valore e della potenzialità di questi eccezionali prodotti del nostro territorio”.
Alberto Zambianchi, Presidente di UnionCamere Emilia-Romagna. “L’Emilia-Romagna è certamente una regione che si può raccontare e si può gustare attraverso la scoperta, o la riscoperta, del territorio, delle sue eccellenze enogastronomiche che rappresentano occasioni di socialità. Forte di 44 prodotti a marchio DOP e IGP in ambito agroalimentare e di 30 prodotti a denominazione d’origine vitivinicola, un patrimonio che da solo vale oltre 3,5 miliardi di euro l’anno, e di 398 prodotti agroalimentari tradizionali, l’Emilia-Romagna è una regione che gode di una sempre maggiore attrattività. In particolare, c’è un legame sempre più stretto tra agricoltura e turismo che trova espressione in eventi come Tramonto Divino, il tour del gusto che giunge alla sua sedicesima edizione”.
Giordano Zinzani, Presidente Enoteca Regionale Emilia Romagna. “La nostra regione vanta un patrimonio vinicolo senza pari e noi di Enoteca Regionale Emilia Romagna abbiamo il compito e il piacere di raccontare e promuovere questo patrimonio. Sosteniamo da sempre Tramonto diVino e ogni prezioso momento in cui è possibile ribadire l'eccellenza delle produzioni regionali e portare avanti la nostra missione di promuovere cultura enogastronomica e ospitalità”.
Roberto Giorgini, Presidente Ais Romagna. “La Romagna ancora una volta mostra il suo lato migliore, quello enologico che ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. La conferma arriva dall’ultima edizione della guida che accompagnerà le tappe di Tramonto DiVino: 129 le cantine della Romagna mappate per 426 vini degustati. 54 sono stati i vini eccellenti che potranno essere degustati negli eventi del tour”.
Giulio Balsarin, di Ais Emilia. “L’Emilia presenta una gamma di vini tale che si potrebbe degustare una referenza al giorno per tutto l’arco dell’anno. Questo dà l’idea dell’ampio ventaglio di proposte e delle tante belle sorprese che è possibile incontrare come nel caso dell’ultima edizione della Guida che presenta 430 vini con oltre 50 eccellenze. Una menzione speciale merita la produzione Metodo Classico protagonista nel concorso che a Cervia vivrà il suo epilogo”.
Massimo Spigaroli presidente di CheftoChef: “La nostra associazione è nata per valorizzare i grandi prodotti di una regione ricca di tradizione e di credibilità in giro per il mondo. In questa direzione va la nostra adesione a importanti manifestazioni come nel caso di Tramonto DiVino con il quale rinnoviamo la partnership insieme ai nostri chef chiamati a valorizzare la grande miniera di prodotti Dop e Igp proposti in chiave gourmet nelle principali locali di mare e città”.
Laila Tentoni Presidente di Casa Artusi: “Casa Artusi ha in dote i consigli del padre cucina italiana, Pellegrino Artusi, con la sua attenzione alla qualità delle materie prime, la capacità del racconto di storie millenarie, e la dimensione domestica del cucinare. Ecco, questo patrimonio a Tramonto DiVino, incontra quello dei grandi chef che rendono unica la proposta gastronomica italiana nel panorama mondiale”.
