Matteo Tambini, docente di enogastronomia, consulenza gastronomica e aziendale
Vino: Pinot Nero Ecce Draco 2018 - Mutiliana
Perché la scelta: Per due motivi. Primo, è il territorio di origine, Modigliana, un piccolo paese arrampicato in alto sulle montagne dell’Appennino che divide Romagna e Toscana. Ho trascorso in quell’ambiente le estati dell’adolescenza: i ricordi delle prime cotte, dei bagni nel fiume, della spensieratezza. Secondo motivo, è la riconoscenza verso il produttore di questo vino, Giorgio Melandri, che è anche critico e wine writer, con cui ho avuto il privilegio di lavorare in diverse occasioni. Da lui ho imparato tantissimo sia sul vino che sulla gastronomia. Non finirò mai di ringraziarlo.
Caratteristiche del vino: L’Appennino è un terroir interessante per il pinot nero, che a Modigliana, in altitudine, trova un’espressione austera e verticale. Ecce Draco è un pinot nero sottile, elegante, ottenuto da uve coltivate in alto, a 600 metri slm, in mezzo ai fitti boschi dell’Appennino Tosco-Romagnolo in terreni di marne e arenarie che ne caratterizzano il suolo. Un vino freschissimo, agrumato e terroso in chiusura, con tannini delicati e una longevità che saprà regalargli le originali note balsamiche di questo terroir.
Il vino in una parola: Erotico
Quando berlo: D’estate, in una serata di grande passione
Piatto in abbinamento: Una pizza bianca con mozzarella fior di latte, farcita con un’eccellente pancetta stagionata, erbe spontanee cotte e spadellate ma perché no anche crude.