Il Sangiovese Torre di Ceparano di Fattoria Zerbina non è un second vin. Non è il fratello minore del Pietramora nonostante la sua ombra incomba su di lui. In verità si tratta di un’ombra che alberga più nell’immaginario dei consumatori che nella realtà vera e propria.
Per essere precisi, non è più un “second vin” a tutti gli effetti dal 2008, anno in cui sale di rango conquistando lo status di Sangiovese Riserva. Il Torre di Ceparano esordisce nel 1992 dalle giovani vigne di sangiovese ad alberello introdotte da Cristina pochi anni prima. L’idea iniziale era quella di realizzare un sangiovese meno impegnativo dal punto di vista sensoriale e gustativo così da facilitarne l’approccio a palati meno avvezzi a cogliere sfumature e dettagli. Con il passare degli anni e con l’acclimatamento delle piante, il Torre di Ceparano ha mostrato di possedere una sua fisionomia e, di conseguenza, tutte le caratteristiche per scrollarsi di dosso l’appellativo iniziale di “second vin” e, credetemi, non è facile quando hai a fianco gioielli come il Pietramora e il Marzieno.
Del Torre di Ceparano a me piace l’immediatezza, la possibilità di godere da subito del suo carattere fruttato e della sua forza tannica, addolcita dalla piccola quota di merlot. Può essere un primo approccio, più confidenziale se volete, per avvicinarsi ai grandi rossi da sangiovese prodotti sulle colline della vallata del Marzeno caratterizzate da terreni di matrice argillo-calcarea.
Il Torre, così lo chiamano gli habituée, dell’annata 2016 è un bel rosso compiuto, dal colore vivo e pieno, con profumi che ne esprimono bene il carattere fruttato completati ed arricchiti da accenni speziati. La sua natura e il suo carattere si manifestano in modo ancor più evidente al palato; in pochi sorsi riesce a dipingere immagini di forza ed eleganza senza che l’una sovrasti l’altra. Immagini di cui oggi se ne sente il bisogno più che mai.
FATTORIA ZERBINA
Via Vicchio 11 Marzeno
http://www.zerbina.com/
ROMAGNA SANGIOVESE SUPRIORE RISERVA TORRE DI CEPARANO 2016
In enoteca da Kavatappi a Faenza a euro 10,70
