A Cesena torna Cavour 55

Funziona già a pieno regime, al 55 di Corso Cavour a Cesena, la storica enoteca della Galleria che fu del mitico binomio Jander - Luciano il pasticcere. Dopo un primo periodo di rodaggio, vetrina e scaffali di ‘Cavour 55, L’Enoteca’, che dalla centrale via cittadina e dal suo numero civico oggi prende il nome, ha già fatto il pieno di vini e bollicine insieme a leccornie raffinate, dal caviale al foie gras, dalle acciughe del Cantabrico al Pata Negra Iberico.

Proprio come ai bei tempi, quando dalla metà degli anni settanta, dentro quelle quattro mura in galleria Cavour si cominciava a fare la cultura del vino, delle bollicine e delle ‘delicatessen’ locali e internazionali. Un esercizio di stile messo a punto grazie alla regia dell’allora ragazzo di bottega Jander Pasini, che piano piano era diventato l’istrionico gestore dell’Enoteca, all’ombra del grande chef-pasticcere Luciano, il patron dei locali e dell’attiguo laboratorio di pasticceria.

Così, dopo circa 9 mesi di chiusura a causa della scomparsa dello storiche figure che per quasi cinquant’anni l’avevano gestita e fatta grande, ecco che un pool di imprenditori locali ha riaperto l’Enoteca di Galleria Cavour con l’intenzione di rinnovare le tradizioni in quanto a qualità di prodotto e di originalità di servizio.

Oggi, nel segno della continuità, a raccontare i prodotti e a dispensare consigli al 55 di Corso Cavour si incontra il granitico Mario Tassi, già maître nel ristorante dello storico Hotel Casali e poi dietro il bancone a fare esperienza, negli ultimi anni della gestione Jander.

Punto di forza al Cavour 55 rimane la vendita di bollicine, con una vasta selezione di etichette del Belpaese: brut, millesimati e satèn, di Franciacorta, con l’intera gamma di Bersi Serlini, Castello Bonomi, Quadra, Mirabella e i classici come Bellavista e Ca’ Del Bosco; tutto Ferrari per il Trento Doc, etichette di Altalanga e Oltrepò Pavese. Champagne sugli scudi con le grandi maison come Pol Roger, Roederer, Bollinger, Taittinger, Moet & Chandon, Veuve Clicquot e i super top Cristal e Krug, più un’oculata scelta di piccoli vigneron, i cosiddetti récoltant manipulant della campagna di Epernay. Originale la scelta dei vini da tutta Italia, con etichette di nicchia da Piemonte, Alto Adige, Friuli, Marche, Romagna, Toscana, Puglia, Sicilia e dalla Francia con una bella scelta di Chablis di Borgogna e vini di Provenza e Côtes du Rhône.

A completare la selezione di prodotti in vetrina, una vasta gamma di private label: dalla birra on-made realizzata con luppoli selezionati a marchio Cavour 55, all’olio extravergine da olive del territorio, sempre a marchio enoteca, fino al clou del Natale, con il mitico panettone artigianale firmato Luciano e realizzato seguendo l’antica ricetta del pasticcere cesenate che per decenni ha gareggiato in eccellenza con gli artigianali milanesi e siciliani.

Orari di apertura dell’Enoteca: dalle 9.00 alle 12,00 e dalle 16.00 alle 20.00, nei giorni feriali; a dicembre aperto anche la domenica pomeriggio.


Maurizio Magni
Giornalista e sommelier è responsabile della guida Emilia Romagna da Bere. A tavola e nella vita è sostenitore del libero arbitrio e del paradosso francese.
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