“Mi piace far canzoni e bere vino” cantava un emiliano doc del calibro di Francesco Guccini, e non poteva che aprirsi con questa citazione l’episodio dedicato all’Emilia Romagna de programma di Rai2 i Signori del Vino.
Tra Sangiovese, Albana e Lambrusco, Marcello Masi e Rocco Tolfa, autori e conduttori della trasmissione dedicata al mondo enoico italiano, hanno percorso i 120 chilometri di collina (e vigneti) che da Bologna portano fino alle Marche, alla scoperta del patrimonio vitivinicolo regionale.
Diversi i protagonisti intervenuti a raccontare il territorio nel corso della puntata andata in onda l’otto dicembre. Tra quesi anche Giordano Zinzani, presidente del Consorzio Vini di Romagna che, oltre a ricordare gli importanti numeri del vino romagnolo (con una produzione di oltre 15 milioni di bottiglie di vino Doc e 70 milioni di Igt), ha ripercorso la storia del Trebbiano impiegato, già 100 anni fa, nella produzione di bollicine. Insomma, quello che all’epoca veniva chiamato ‘champagne di Romagna’ ed esportato anche all’estero, sta finalmente tornando in auge restituendo una tradizione centenaria alla Romagna.