Torna Tramonto DiVino, il road show che promuove i vini e i prodotti Dop e Igp dell’Emilia Romagna. Sette le tappe del tour con partenza da Cesenatico il 31 luglio (il 1 agosto si fa il bis), 4 agosto a Forlimpopoli con la Notte bianca del cibo italiano e il 200° anniversario della nascita di Pellegrino Artusi. E ancora 2 settembre a Ferrara (piazza XXV Maggio), 12 settembre Piacenza (Piazza Cavalli), 24 ottobre a Bologna a Fico Eatalyworld, nel giorno di Mortadella Day, chiusura a Francoforte il 27 novembre.
Protagonisti sono i vini e i prodotti tipici regionali preparati dai cuochi stellati dell’Associazione CheftoChef (Alberto Faccani, Matteo Salbaroli, Gianpaolo Raschi, Alessio Malaguti, Massimo Spigaroli, Massimiliano Poggi), insieme a Casa Artusi. A promuovere l’abbinamento ai vini i sommelier di Ais Emilia e Romagna scelti dalla guida “Emilia Romagna da bere e da Mangiare”. Fil rouge di Tramonto DiVino il bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi in collaborazione con Casa Artusi. Tra le novità del format le degustazioni seduti a tavola serviti e raccontati e non più in libera degustazione.
Cene gourmet
Con sei o sette ‘portate’ per tappa le serate di Tramonto DiVino 2020 si trasformano in vere cene gourmet, grazie anche alle grandi firme della cucina regionale. Si parte con assaggi dei prodotti Dop e Igp regionali messi a disposizione dai consorzi partner. I grandi salumi emiliani e il Parmigiano Reggiano saranno accompagnati nei piatti in assaggio dallo Squacquerone di Romagna e da altri dai formaggi romagnoli a km 0 della Centrale del latte di Cesena, dall’immancabile Piadina Romagnola Igp dalle Pesche e Nettarine di Romagna e da una new entry, la Cozza romagnola a marchio collettivo, che ha iniziato l’iter per l’acquisizione dell’Igp.
Dopo gli ‘antipasti’, largo agli chef con due ricette a tappa elaborate dal vivo a quattro mani con un’ospite fissa, Carla Brigliadori, responsabile della Scuola di Cucina di CasArtusi. A conclusione un dessert gourmet che lascerà il posto a una torta celebrativa nelle date dedicate agli anniversari.
Stellari le presenze degli chef protagonisti delle preparazioni e degli show cooking a Tramonto DiVino: si comincia in Romagna il 31 luglio con Alberto Faccani (2 stelle Michelin - Ristorante Magnolia di Cesenatico), si prosegue il 1 agosto con Matteo Salbaroli (ristorante L'Acciuga di Ravenna) e poi il 4 agosto a Forlimpopoli con Gianpaolo Raschi (1 Stella Michelin - ristorante Guido 1946 -Rimini). Il 2 settembre a Ferrara con Alessio Malaguti (1 stella Michelin – Trattoria La Rosa - Ferrara), per il gran tour emiliano, è la volta di Massimo Spigaroli (1 Stella - Antica Corte Pallavicina Polesine Parmense) a Piacenza il 12 settembre, mentre il 24 ottobre Fico Eatalyworld ci sarà Massimiliano Poggi (Massimiliano Poggi – Trebbo di Reno).
A servire i piatti un’inedita collaborazione con gli allievi della Scuola di ristorazione IAL di Cesenatico coordinati dal maître Giulio Bianconcini e dalla direttrice Daniela Casadei. Una collaborazione che continua e integra il percorso con le scuole di formazione inaugurato da Tramonto DiVino Fin dalle prime edizioni.
Vini e sommelier
Ad abbinare e raccontare i vini nel calice rigorosamente di vetro, come al solito ci saranno i sommelier di Ais armati di carte vini pensate ad hoc per gruppi di tavoli con in degustazione una quindicina di referenze ciascuna: dagli spumanti metodo classico e charmat, ai bianchi autoctoni come Albana, Pignoletto e Malvasia, ai Lambruschi rosè, ai Gutturnio piacentini e ai vini ferraresi delle sabbie fino ai rossi romagnoli strutturati, Sangiovese in testa. E con il dessert gli immancabili vini dolci, fermi e bollicine. Tutte le cantine emiliano-romagnole presenti nella guida “Emilia Romagna da bere e da Mangiare” saranno rappresentate durante il tour, privilegiando le etichette che hanno ottenuto i maggiori punteggi in guida. Determinante più di sempre sarà in questa edizione di Tramonto DiVino il ruolo dei sommelier Ais chiamati a consigliare il giusto abbinamento ai tavoli e ad orientare i partecipanti fra le etichette in carta vini.
Animazione, storytelling e cooking show
Per valorizzare e promuovere il patrimonio enogastronomico dell’Emilia-Romagna, ogni tappa del road show sarà animata da giornalisti e blogger e da una serie di ‘giochi’ che hanno l’obiettivo di sviluppare uno ‘storytelling’ mirato ai vini e ai prodotti tipici in degustazione e a promuovere il download dell’APP “Via Emilia Wine&Food” voluta dall’Assessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con APT Servizi, Enoteca Regionale Emilia Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna.
In tutte le serate sarà rappresentato un doppio show cooking in cui lo chef racconterà, insieme alla rappresentante di CasArtusi, le sue ricette, il legame artusiano e l’apporto di creatività che ha fatto del cuoco protagonista una firma stellare nel firmamento dell’enogastronomia regionale e internazionale. Nelle ricette faranno la parte del leone i prodotti emiliano-romagnoli messi a disposizione dai consorzi partner, di volta in volta chiamati a protagonisti della serata. Ma nei piatti una presenza importante sarà anche quella del pesce, soprattutto quello azzurro dell’Adriatico. Nel corso della serata determinante sarà l’apporto del conduttore Daniele De Leo nello stimolare il pubblico con domande e guidare gli interventi fra una nota e l’altra dell’accompagnamento musicale. Giochi, domande e curiosità daranno anche accesso a piccoli premi ‘enogastronomici’.
Nel rispetto del distanziamento
Il format di TDV 2020 è stato naturalmente pensato nel rigido rispetto delle norme di sicurezza dettate dall’emergenza Covid 19. Ecco alcune delle regole sottese all’evento: contingentamento partecipanti in funzione degli spazi (max 150-180 partecipanti); partecipazione su prenotazione e pagamento di un ticket on-line con presenza in loco di una cassa adeguatamente organizzata per il rispetto del distanziamento sociale per i soli eventuali posti rimasti disponibili; ingressi e uscite differenziati, corridoi di sicurezza e segnaletica di distanziamento; presidi per la disinfezione delle mani (colonnine con gel); allestimento tavoli apparecchiati opportunamente distanziati (con coperto, calice da degustazione in vetro e una copia personale della Guida). Ogni tavolo allestito avrà dimensioni adeguate a garantire il metro di distanza in tutte le direzioni, i materiali di consumo e il tovagliato saranno monouso e le strutture accuratamente disinfettate; ai partecipanti che potranno entrare a un orario convenuto, sarà chiesto di indossare la mascherina (ci saranno appositi cartelli in doppia lingua in tal senso) e saranno accompagnati ai tavoli dal personale dotato di mascherina; una volta seduti i partecipanti potranno togliere la mascherina per tutto il tempo della cena-degustazione; i partecipanti rimarranno al proprio posto fino al termine della manifestazione e se avranno necessità di alzarsi dovranno rimettere la mascherina. A fine evento sarà chiesto alle persone di indossare nuovamente la mascherina e l’uscita sarà regolata e indirizzata dal personale seguendo le apposite segnalazioni verso 2/3 punti esodo.
Partner dell’evento Tramonto DiVino è un evento dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia- Romagna, organizzato in partnership con Enoteca Regionale Emilia-Romagna, APT Servizi e Unioncamere Emilia-Romagna, CasArtusi, CheftoChef, organizzato da Agenzia PrimaPagina Cesena insieme alle Ais di Emilia e Romagna. Partner dell’edizione 2020 sono: i Consorzi delle principali Dop e Igp dell’Emilia-Romagna: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e di Modena, Salumi Piacentini, Pesca e Nettarina di Romagna, Pera dell’Emilia-Romagna, Mortadella Bologna, Associazione dello Squacquerone di Romagna (rappresentata dalla Centrale del Latte di Cesena), Olio Extravergine di Oliva di Brisighella, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Aceto Balsamico di Modena, Patata di Bologna, Piadina Romagnola, Riso del Delta del Po’. E ancora la Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara.
Info e partecipazione
Per operare una corretta selezione dei partecipanti all’evento, indirizzando ad una degustazione e ad un consumo consapevole dei vini e dei prodotti gastronomici regionali, è previsto un ticket d’ingresso fissato a 30 euro. Il ticket nel rispetto delle normative dettate dall’emergenza Covid 19 dovrà essere acquistato anticipatamente sul sito www.shop.emiliaromagnavini.it in modo da evitare file ed assembramenti al desk d’ingresso. Il ticket comprende l’edizione 2020/21 della Guida “Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare” e la cena-degustazione. In caso di annullamento dell’evento per volontà degli organizzatori il ticket sarà rimborsato. Non è previsto invece alcun rimborso per l’eventuale rinuncia volontaria da parte dei partecipanti.