Sorpresa, nei primi tre mesi di quest’anno l’export dei vini dell’Emilia Romagna ha tenuto. Con 75 milioni di euro, infatti, ha registrato un +0,8% sull’anno precedente. È evidente che il timido segno “più” si farà subito “meno” appena il discorso sarà allargato al mese di aprile in pieno lockdown globale, tuttavia l’inizio d’anno si è (era) aperto tra i più promettenti. A dirlo sono i dati disaggregati per regione resi noti dall’Istat e analizzati da Winenews.
Secondo il sito specializzato, le regioni più virtuose in valore sono state la Toscana (+12,2%), Veneto (+7,4%), Friuli (+6,9%), Marche (+5,9%) e Trentino (+3,2%).
Sotto il segno delle conferme con una sostanziale tenuta Piemonte (+1,4%) ed Emilia Romagna (+0,8%).
In flessione la Lombardia (-14,3%), Umbria (-7,9%), Sardegna (-5,1%) e Abruzzo (-2%).