Numeri in crescita per Back to the Wine

Tutti pazzi per il vino artigianale. Va in archivio con numeri in crescita la quarta edizione di Back to the Wine, la manifestazione dedicata agli artigiani del vino curata da Andrea Marchetti e organizzata da Blu Nautilus, con il supporto della Banca di Credito cooperativo ravennate, forlivese e imolese.

Fra domenica 17 e lunedì 18 novembre, nei padiglioni della Fiera di Faenza si sono registrate oltre 3000 presenze con un significativo incremento, in particolare, dei professionisti del settore (ristoratori, enoteche, ecc.): circa 600 quelli accreditati, con un aumento del 20% rispetto all’edizione 2018, e una significativa rappresentanza – intorno al 10% - di operatori provenienti dall’estero, in particolare dal Nord Europa, dagli Stati Uniti e dal Giappone.

“Il bilancio è sicuramente positivo – commenta Andrea Marchetti – nonostante l’allerta meteo che ha accompagnato l’inizio della manifestazione, ma che non ha scoraggiato i visitatori, arrivati da tutta Italia. L’aumento delle presenze complessive e di quelle professionali, l’interesse per gli eventi collaterali, il gradimento per la nuova disposizione degli spazi, con un intero padiglione dedicato alla ristorazione, sono tutti segnali che premiano l’impegno profuso per la buona riuscita della manifestazione. Per questo, a nome dell’organizzazione, rivolgo un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato: pubblico, operatori, espositori, arrivati anche da molto lontano. E’ questo l’aspetto di cui siamo più soddisfatti. Infatti, nonostante il forte radicamento in Emilia Romagna, Back to the Wine vuole andare oltre i confini regionali e anche nazionali. E i risultati raggiunti finora conferma la validità della formula. La nostra volontà è di andare avanti per fare crescere la manifestazione, che vuole essere sempre di più punto di riferimento a livello nazionale per quanto riguarda il mondo dei vini artigianali”.


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
redazione@emiliaromagnavini.it

Copyright © Emilia-Romagna Vini - Iscritto al Registro Stampa presso il Tribunale di Forlì al n. 11/18