Il canale Horeca (bar, ristoranti, hotel) cresce nel fatturato del +7,6% ma non nei volumi (-0,4%). Ciò significa una cosa molto semplice: crescita dei prezzi a causa dell’inflazione. E il fatto che i consumi non siano aumentati desta un po’ di preoccupazione negli operatori del settore.
Il dato (maggio-dicembre 2023) è emerso nell’annuale convegno promosso da Italgrob a Beer Attraction in fiera a Rimini, dal titolo “Consumi e scenari nell’Italia che cambia”. Secondo i numeri presentati, l’Horeca è un canale nevralgico per le 3.800 imprese, gli oltre 60mila addetti ed i 17 miliardi di euro di fatturato. Complessivamente, il mercato in Italia, conta circa 330.000 pubblici esercizi e 1.400.000 occupati, circa il 6,1% della popolazione lavorativa italiana. Il settore crea valore per un comparto dell’economia nazionale, quello del turismo, che vale circa il 13% del PIL nazionale, diventando di fatto il primo ambasciatore del Made in Italy.
Durante il convegno è emerso un altro importante dato in proiezione futura: il conteggio trentennale dell’Istat nel periodo 1993-2022 evidenzia complessivamente 2 milioni e 493 mila morti in più rispetto ai nati. L’effetto del cambiamento demografico sull’economia potrebbe dar luogo nel prossimo ventennio, a parità di altre condizioni, a una perdita di oltre 300 miliardi del PIL e a un calo delle potenziali unità di consumo di circa il 2% su base nazionale con punte del 10% in alcune regioni del Mezzogiorno.