L’Emilia Romagna del vino dice 33 e si scopre in salute. I “medici” che la certificano sono i degustatori di Slow Wine 2024 secondo i quali le degustazioni raccontano “una regione ricca e con le idee sempre più chiare. È il caso dell’Albana: un vino di ampio respiro, dinamico e poliedrico. Belle soddisfazioni anche dal Sangiovese che, da quando ha abbandonato l’idea di Riserva in legno e di estreme concentrazioni a favore di un maggior legame col territorio di origine, si esprime con vini identitari ed eloquenti, insieme rigorosi e goduriosi”.
Dunque, pollice in su come attestano le 13 chiocciole, il riconoscimento più ambito della guida assegnato alle cantine in sintonia con la filosofia del “buono, pulito e giusto”.
E ancora, 16 le Bottiglie assegnate, il riconoscimento che Slow Wine declina alle cantine con un’ottima qualità media delle bottiglie degustate.
Infine, le Monete (rapporto qualità/prezzo), 4 in tutto, in perfetta equidistanza tra Emilia e Romagna.
A questi riconoscimenti vanno aggiunti i vini con 51 riconoscimenti nelle tre categorie (Top, Slow, Quotidiano): 29 dall’Emilia e 22 dalla Romagna.
Partiamo dall’Emilia.
Le Chiocciole sono 7: Bergianti Vino – Terre Vive (Gargallo di Carpi); Camillo Donati (Felino, PR); Gradizzolo – Ognibene (Monteveglio, Bo); La Tosa (Vigolzone, Pc); Orsi – Vigneto San Vito (Crespellano, Bo); Podere Cipolla – Denny Bini (Reggio Emilia), Vittorio Graziano (Castelvetro, Mo).
Dieci le Bottiglie così suddivise: Cantina della Volta (Bomporto, Mo), Fattoria Moretto (Castelvetro, Mo), Il Monticino (Zola Predosa, Bo), Luretta (Gazzola, Pc), Lusenti (Ziano Piacentino), Paltrinieri (Sorbara, Mo), Podere Il Saliceto (Campogalliano, Mo), Podere Sottoilnoce (Castelvetro, Mo), Romagnoli (Villò, Pc), Zucchi (San Propsero, Mo).
Infine le Monete sono 2 e precisamente Marengoni (Ponte dell’Olio, Pc) e Francesco Vezzelli (Modena).
Passiamo alla Romagna.
In tutto 6 sono le Chiocciole: Nicolucci (Predappio), Paolo Francesconi (Faenza), Marta Valpiani (Castrocaro, Fc), Vigne dei Boschi (Solarolo, Ra), Villa Papiano (Modigliana, Fc), Villa Venti (Roncofreddo, Fc).
6 anche le Bottiglie: Ancarani (Faenza), Stefano Berti (Forlì), Chiara Condello (Predappio), Noelia Ricci (Forlì), Gallegati (Faenza), Tre Monti (Imola).
2 le Monete entrambe nell’imolese: Fattoria Monticino Rosso e Giovannini.