Sandro Santini confermato Presidente

Sandro Santini è stato riconfermato presidente della Strada dei vini e dei sapori dei Colli di Rimini per il triennio 2023-2026. A ricoprire il ruolo di vice presidente invece è stato nominato Nicolò Bianchini, già rappresentante Cia (Confederazione italiana agricoltori) e proprietario dell’azienda agricola I Muretti, felice connubio tra agriturismo, ristorazione e casa vinicola.

Insieme a loro sono stati eletti anche gli altri membri del nuovo CDA. Per i rappresentanti agricoltura sono stati eletti Riccardo Galli della Cantina Franco Galli e Gianluca Pastocchi della Cantina Pastocchi, mentre è stato riconfermato Matteo Panzeri della Cantina Fiammetta. Invece per i soci non agricoltura riconfermati Manuel Zanotti dell’Hotel Liverpool ed Enrica Mancini titolare di un gruppo di ristoranti attenti al territorio che vede La Marianna, Osteria de Borg e Dallo Zio le sue punte di diamante.

Un nome del vino nominato per la Valconca, è Massimo Lorenzi della Enio Ottaviani a rappresentare la zona sud mentre il Comune di Rimini ha fatto rotta sulla Signora del Vino Milena Falcioni del Podere dell’Angelo, la Camera di Commercio ha riconfermato Stefano Cerni.

Come sottolinea una nota stampa, è evidente la forte presenza “vinicola” all’interno del Cda, che denota una maggiore consapevolezza sull’importanza dell’enologia come perno centrale di un’offerta turistica che vede l’entroterra come protagonista. Già su questa strada è il progetto RiminiRebola per una promozione del territorio riminese a partire dalla Rebola, il vino per eccellenza della zona.

A tal proposito Sandro Santini sottolinea: “Il vino rosso e l’olio saranno i campi di azione immediati del nuovo Cda, il prodotto enologico è traino delle economie di molte zone, intorno al vino dobbiamo trovare le convergenze di hotel, agriturismi e ristorazione. Va inoltre creato uno sviluppo legato al mondo oleario, questo mondo non ha fatto gli stessi percorsi del vino ma ha le stesse potenzialità”.


Redazione Emiliaromagnavini
Storie di vino e di cibo che meritano di essere raccontate. Vigneron intimamente legati alla loro terra, cuochi avvezzi alla materia prima e alla tipicità, eventi che fanno grande l'Emilia Romagna. Perché bere e mangiare sono prima di tutto un atto agricolo. Tutto il resto è noia. Per scrivere alla redazione: redazione@emiliaromagnavini.it
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