Ha riaperto la storica Osteria Michiletta, una delle più antiche osterie di Cesena e d’Italia, tanto da vantare origini al 1854. Artefici della scommessa l’imprenditore cervese Simone Rosetti insieme alla compagna Arianna De Sandre, che lo scorso novembre avevano rilevato il locale da Rocco Angarola e Johanna Rapberger, alla guida dell’osteria per quasi trent’anni.
Già proprietario di un locale di Cesena, la Vineria del Popolo, Simone Rosetti così racconta la nuova avventura: “Ho sempre considerato Cesena una città del cuore e da oggi lo sarà ancora di più, perché qui ho scelto di fermarmi dopo il mio girovagare degli ultimi anni. Voglio godermi la vita da genitore e vedere crescere nostra figlia”.
La tavola propone un forte legame con il territorio per la scelta di soli ingredienti di stagione nel menù del locale, rinnovato ogni settimana in base ai prodotti freschi disponibili sul mercato. Una lista di quindici piatti spazierà tra proposte di collina, mare e vegetali, alla scoperta dei sapori romagnoli più tipici. Una fusione tra sostenibilità e innovazione esalterà l’identità di osteria contemporanea grazie anche alla creatività in cucina dello chef Alex Romualdi, affiancato da Diletta Zenna, pastry chef.
Una delle principali novità della rinnovata Michiletta è la presenza di una grande cantina visitabile con 1.000 etichette provenienti da tutto il mondo e disponibili in verticali di più annate per un totale di circa diecimila bottiglie. “Ho voluto dar vita a una carta vini unica nel suo genere – prosegue Rosetti - caratterizzandola con bottiglie introvabili e una grande profondità d’annata, una sorta di riserva storica che ci permetterà di stupire i nostri clienti e di organizzare anche percorsi di degustazione e abbinamento cibo-vino nella cantina interrata”.
