La birra piace, tanto che il 68% degli italiani la beve regolarmente. Di questi, l’11% tutti i giorni, il 43% almeno due o tre volte la settimana. Ogni italiano si stima consumi 35 litri a testa per un giro d’affari in valore di quasi 10 miliardi di euro (9,5 per la precisione) e 2 miliardi di litri in volume (+20%). Si è tornati ai livelli pre pandemia come conferma il dinamismo a Beer&Food Attraction alla Fiera di Rimini, giunto all’ottava edizione, in programma fino a mercoledì 22 febbraio.
Oltre 600 i brand presenti su 60 mila metri quadrati di area espositiva con 114 buyer da 36 Paesi. Le delegazioni più numerose provengono da Spagna, Gran Bretagna, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca, Israele, Svezia.
Tra gli eventi in fiera il Premio “Birra dell'Anno” di Unionbirrai che elegge le migliori birre artigianali e il miglior birrificio artigianale, selezionati da una giuria formata da 80 esperti degustatori, provenienti dall’estero e da tutta l’Italia. Novità è l’Arena Mixology Circus (ingresso a pagamento) con i cocktail di otto bartender, con l’aggiunta di masterclass su materie prime, storia dei distillati, tecniche di marketing. E ancora ,a settima edizione dei Campionati della Cucina Italiana con la Federazione Italiana Cuochi (Fic) e la prima volta a Rimini del Campionato del Mondo di Pizza - Pizza Senza Frontiere in 16 categoria con 500 pizzaioli in gara.
Tutto questo per un comparto strategico per il nostro Paese che occupa 5200 addetti diretti, 16.500 indiretti e un indotto stimato in almeno 118 mila addetti. In crescita anche il comparto della birra artigianale che nel 2022 conta 1.085 microbirrifici (erano 756 nel 2020) con una produzione di 448 mila ettolitri, il 3,1% della produzione totale in Italia.